Nato nel 2011, morto nel 2019. Google lo aveva annunciato, neanche troppo a sorpresa lo scorso dicembre, ora arriva la roadmap ufficiale per la chiusura definitiva del social media di Mountain View.
Tra le motivazioni ufficiali, presentate dal colosso californiano, lo “scarso utilizzo e le difficoltà relative al mantenimento di un prodotto in grado di soddisfare le aspettative dei consumatori”. In realtà è il fallimento del tentativo di creare un’alternativa al tanto vituperato Facebook di Mark Zuckerberg che, intercettando in anticipo la disaffezione dei navigatori da un determinato tipo di social media, si è ampiamente tutelato acquisendo la totalità di Instagram, vero mattatore dell’ultimo periodo.
Il 2 aprile non solo verranno definitivamente chiusi gli account Google+ e le eventuali pagine create ma inizierà un lavoro di eliminazione dei contenuti dagli account Google+ consumer. Foto e video presenti nell’archivio album e nelle pagine Google+ verranno cancellati. Sarà possibile scaricare e salvare i propri contenuti prima della cancellazione e a tal proposito Google ha pubblicato una guida ufficiale che spiega passo per passo come esportare e scaricare i dati Google+, tra cui cerchie, community, stream e +1 di Google+; ma attenzione la raccomandazione ufficiale è di assicurarsi di farlo prima di aprile.
Altre date importanti da tenere a mente sono il 4 febbraio e il 7 marzo.
Dal 4 febbraio 2019 sarà infatti impossibile creare nuovi profili, pagine, community o eventi di Google+ e verrà rimossa la possibilità per i siti ospitati su Blogger di utilizzare Google+ per lasciare commenti. Per gli altri siti questa funzionalità sarà inibita dal 7 marzo. Tutti i commenti Google+ pubblicati su qualsiasi sito verranno, invece, eliminati a partire dal 2 aprile 2019.
Il pulsante Accesso a Google+ cesserà di funzionare entro il 7 marzo ma, i primi problemi potrebbero verificarsi già da oggi, in quanto il gigante di Mountain View ha avvertito di possibili “interruzioni intermittenti a partire dal 28 gennaio”. Su alcuni siti, il pulsante Accesso a Google+ potrebbe essere sostituito da un pulsante Accedi con Google.